[la Pagina del Capitano]

domingo, marzo 23, 2003


Anche stavolta è passata qualche settimana dall’ultimo post. In questo lasso di tempo il nuovo numero de La Mini, al centro di tante discussioni, è uscito sul web, secondo le previsioni.
Al di là delle questioni economiche mi sembra una cosa giusta, è qui che si gioca la partita: dobbiamo comunicare... la gente è su internet, allora comunichiamo l?, dove c'è la gente (Fabio).
Resta tuttavia, insuperabile, il problema dell’inflazione che rischia di far perdere le ‘zine e i blog validi nel mare delle pubblicazioni inutili della rete.
In questi giorni c’è stata, sul forum di Fastidis, una discussione su una questione analoga, seppur relativa ai dischi. L’aumento della produzione in Italia, nel giro punk/hardcore/indie ha causato un abbassamento della qualità media?
C’è chi dice di s?: ci si trova ad avere un’infinita scelta fra prodotti in gran maggioranza mediocri.
C’è chi dice no: l’aumento della produzione ha semplicemente messo in gioco più gruppi e permesso più confronti, per cui è solo più difficile scovarli, ma nel complesso la qualità di quelli validi, stimolati dal confronto, è migliorata.

Tuttavia il discorso vale per il disco non vale necessariamente anche per il blog, sia per la differenza fra i due media, sia per una mancanza di esperienza a svantaggio del secondo.
Mi spiego: un disco anche se imperfetto, e magari derivativo, pu? essere il primo passo dell’evoluzione personale del gruppo, ed essere un tassello verso una forma compiuta e originale. Una testimonianza interessante, dunque; ammetto di amare molto più i dischi “imperfetti” o non del tutto risolti, fotografie di works in progress, piuttosto che certi esempi di impeccabile freddezza.
Invece il blog, tendenzialmente, arriva come è partito. Se è un diario è un diario e prosegue in maniera catalogica, evidenziando raramente un’evoluzione da parte dell’autore. Stessa cosa vale per quelli di recensioni, o altri simili. Ribadisco, è diverso il media e forse la gioventù non permette di tirare conclusioni definitive. Oppure la cosa pu? essere dovuta a una mancanza di confronto.
Ma se penso a fanzine come abBestia!, Nessuno Schema, enphasys, la stessa Non Ce N’è, fra i primi e gli ultimi numeri c’è un abisso, l’evoluzione è evidentissima.
A meno che l’errore non stia a monte, nel considerare il blog come una semplice versione telematica della ‘zine. Ci dovr? pensare.

E se volete avere una degna colonna sonora di quello che sta succedendo su questo blog (ammesso e non concesso che io stesso capisca dove sto andando a parare), scaricatevi gli mp3 di I/O sul sito della Ebria Records.


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